Formula One Group è un'entità corporativistica privata in stretta relazione coi media e le questioni organizzative riguardanti la Formula 1.
Opera tramite varie sussidiarie tra cui la Formula One Management e la Formula One Promotions and Administration. È stata fondata il 13 febbraio 1981, con sede operativa in Gran Bretagna, a Londra e finanziaria a Jersey. Conta più di 209 filiali nel mondo. Si occupa di organizzare eventi sportivi in arene e stadi e della produzione di filmati e distribuzione video. A metà degli anni novanta lancia la televisione digitale sulla F1, chiusa alla fine del 2002 per problemi finanziari.
Dal marzo 2020 pubblica la rivista ufficiale della Formula 1, il Formula One Magazine. Il Formula One Group è quotato al NASDAQ.
Apertura Massimo Minimo (aggiornato al )
Il grafico rappresenta l’evoluzione della quotazione in borsa.
In ordine casuale AC Milan, ACF Fiorentina, AS Roma, Atalanta Bergamasca Calcio, FC Internazionale Milano, Genoa CFC, Juventus FC, S.S. Lazio, SSC Napoli, UC Sampdoria, Amadori, Amazon, Autogrill, Conad, Coop Italia, Eataly, Esselunga, Gruppo Eurospin, Ikea, Lidl, McDonald's, P&G, CONI, Engineering, Capgemini, Accenture, BCG, Deloitte, EY, KPMG, McKinsey, PwC, Valentino Rossi, Francesco Totti, Federica Pellegrini, Alessandro Del Piero, Paolo Maldini, Gianluigi Buffon, Roberto Baggio, Carolina Kostner, Adriano Panatta, Vanessa Ferrari, Christian Vieri, Giancarlo Fisichella, Jury Chechi, Luca Toni, Marco Materazzi, Martín Castrogiovanni, Flavia Pennetta, Kristian Ghedina, Filippo Magnini, Massimiliano Rosolino, Gigi Datome, Tania Cagnotto, Alberto Tomba, Andrea Lucchetta, Carlton Myers, Gianmarco Pozzecco, Clemente Russo, Marco Melandri, Francesca Schiavone, Paolo Bettini, Dino Meneghin, Sara Simeoni, Fiona May, Costantino Rocca, Paolo Cannavaro, Valentina Vezzali, Patrizio Oliva, Giorgio Rocca, Elisa Di Francisca, Antonio Rossi, Alessandra Sensini, Giuseppe Abbagnale, Deborah Compagnoni, Stefano Baldini, Manuela Di Centa, Andrea Giani, Agostino Abbagnale, Mario Cipollini