CEO e Membro del Consiglio Esecutivo del Gruppo Danieli, Giacomo Mareschi Danieli è un ingegnere e manager italiano dalla consolidata esperienza internazionale. Classe 1980, laureato in Ingegneria Elettrica presso il Politecnico di Milano, nel 2006 fa il suo ingresso in ABS (Acciaierie Bertoli Safau), la divisione Steelmaking del Gruppo. Si trasferisce poi all’estero, lavorando presso diversi cantieri di costruzione della Danieli: dopo tre anni ad Abu Dhabi, diventa prima Project Coordinator e poi Manager Responsabile per la costruzione dell’impianto Interpipe Steel, in Romania. La tappa successiva è la Tailandia: qui opera in qualità di Responsabile macro-pianificazione della Danieli Far East Ltd., per poi assumere la carica di Chief Executive Officer. Dal 2009 è anche membro del Consiglio di Amministrazione del Gruppo Danieli. Conclusa la parentesi nel Sud Est Asiatico, Giacomo Mareschi Danieli torna in Italia per assumere la direzione della divisione Plant Engineering. I risultati ottenuti gli valgono nel 2017 la nomina a CEO e Membro del Consiglio Esecutivo del Gruppo Danieli.
Danieli & C.Officine Meccaniche, più comunemente chiamata Danieli, è una multinazionale italiana con sede a Buttrio (Udine) ed è uno dei leader a livello mondiale nella produzione di impianti siderurgici, con particolare distacco nel settore dei prodotti lunghi, del cui mercato mondiale detiene oltre il 90% di quota. È quotata nell'indice FTSE Italia Mid Cap della Borsa di Milano.
L'origine dell'azienda risale al 1914, quando i due fratelli Mario e Timo Danieli acquisiscono a Brescia le Acciaierie Angelini. Successivamente si separano scindendo la società in due e nel secondo dopoguerra l'azienda del ramo di Mario (guidata ormai dal figlio Luigi) denominata Danieli & C, si concentra sulla produzione di macchine per l'industria siderurgica e successivamente sulla progettazione e costruzione di interi impianti. Nel 1979 la società ha un fatturato di oltre 130 miliardi di lire realizzati per l'80% all'estero e impiega 1600 persone. Nel decennio seguente l'azienda inizia una fase di grande internazionalizzazione e acquisisce commesse nell'Urss e nel Nord Africa.
Dopo la scomparsa di Cecilia Danieli (nipote di Mario) nel 1999, Gianpietro Benedetti assume la Presidenza dell'azienda.
Al 30 giugno 2020 il fatturato registrato di Danieli è di 2,8 miliardi di euro, con utile netto di 62,4 milioni.