Luigi Gubitosi nasce a Napoli nel maggio del 1961, ha ottenuto il master in Business Administration all’Insead di Fontainebleau, dopo la laurea in Giurisprudenza all’Università di Napoli e studi di Economia presso la London School of Economics. Luigi Guibitosi da luglio 2012 è direttore generale della Rai. In precedenza Country Manager e Responsabile del corporate investment banking della Bank of America per l’Italia. Ex amministratore delegato di Wind (dal 2007 al 2011). Direttore finanziario di Fiat fino al 2005. “Uomo schivo e riservato, più torinese che napoletano nel carattere”. Fino a dicembre 2021 è Amministratore Delegato e Direttore Generale di Telecom Italia.
TIM è la principale azienda di telecomunicazioni in Italia e una delle maggiori realtà in Brasile. Nata nel 1994 dalla fusione tra diversi operatori statali, è oggi una società privata controllata dal gruppo Vivendi.
TIM offre servizi di telefonia fissa e mobile, internet e intrattenimento televisivo a milioni di clienti consumer e business in Italia. Opera con il marchio TIM sia nel segmento fisso che mobile ed è leader nel 5G.
In Brasile, TIM è il secondo operatore mobile. L'azienda è impegnata nello sviluppo delle reti di nuova generazione 4G e 5G nel Paese.
Oltre all'Italia e al Brasile, il gruppo è presente anche a San Marino, dove gestisce l'intera rete di telecomunicazioni. Quotata alla Borsa di Milano nell'indice FTSE MIB, la società punta sull'innovazione tecnologica e la digitalizzazione per la crescita futura.
Certificato Top Manager: Luigi Gubitosi
Il grafico rappresenta l’evoluzione nel tempo della reputazione online del manager. L’indice reputazionale è rappresentato da uno score che va da 0 a 100
Il grafico rappresenta l’evoluzione nel tempo della reputazione online del manager.
Il grafico rappresenta l’evoluzione della quotazione in borsa.
Il grafico rappresenta l’evoluzione nel tempo della reputazione online dei manager del settore attualmente in analisi. Il valore medio è calcolato sulla base dei cinque manager score più alti del settore.
Secondo quanto rivelato da Radiocor la società avrebbe varato un nuovo modello basato su 5 cantieri e sullo sviluppo del 5G.
Napoletano, classe 1961, è stato amministratore delegato Wind dal 2007 2011, ha ricoperto ruoli di vertice anche nel gruppo Fiat, ed è stato direttore generale Rai