Stilista imprenditrice, Miuccia Prada è co-Amministratrice Esecutiva del Gruppo Prada, uno dei leader mondiali nell’industria del lusso. Laureata in Scienze Politiche presso l’Università Statale di Milano, Miuccia Prada si dedica alla creazione di accessori per l’azienda di famiglia fondata dal nonno Mario Prada nel 1913. Alla fine degli anni settanta incontra Patrizio Bertelli, imprenditore toscano. I due diventano soci e il rapporto professionale evolverà poi in legame affettivo. Insieme a Patrizio Bertelli, è l’artefice dello sviluppo e dell’espansione internazionale di Prada, spingendo rapidamente marchio e prodotti verso nuove frontiere ed espandendosi in altri settori di produzione.
Prada è una holding di lusso italiana fondata nel 1913 a Milano da Mario Prada e suo fratello Martino Prada con il nome di Fratelli Prada. È specializzata in borse in pelle, accessori da viaggio, scarpe, prêt-à-porter, profumi e altri accessori. È uno dei marchi di moda di lusso più importanti al mondo.
Nel 1971 Miuccia Prada, nipote di Mario, assume la guida dell'azienda e trasforma Prada in un marchio moderno e di tendenza. Negli anni '80, Miuccia Prada inizia una collaborazione con l'imprenditore italiano Patrizio Bertelli (che poi diventerà suo marito) per espandere l'azienda. Negli anni seguenti il marchio apre nuovi negozi in tutto il mondo e lancia nuove linee di prodotti, tra cui Miu Miu, linea di abbigliamento femminile giovane e sperimentale. Dal 1999 Prada è lo sponsor ufficiale di Luna Rossa, barca a vela che ha partecipato cinque volte all'America's Cup.
Nel 2011 il Gruppo Prada si quota sui mercati finanziari.
Certificato Top Manager: Miuccia Prada
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Miuccia Prada riduce la grande avventura della sua parabola estetica dentro “piccoli pezzi”, come lei li chiama, carichi in realtà di storia, storie e significati. È un passo importante, coraggioso e forse finalmente evolutivo per lei e per il suo marchio
Un sistema dell'arte più "al femminile", e meno legato al denaro oltre che più aperto alle novità, siano esse filosofiche, di genere o tecnologiche. Dall'annuale classifica della rivista londinese "Art Review" sui cento personaggi più influenti nella variegata costellazione dell'arte contemporanea si svela uno scenario decisamente diverso rispetto al 2016, quando dominavano solidi curatori e famosi galleristi.
Col 70% di modelle non caucasiche, Miuccia Prada dichiara di voler celebrare la diversità e l’unicità. Con una sfilata di Miu Miu che prova a tornare agli albori forti e autorevoli del marchio.
Una sfilata che ha tenuto tutti con il fiato sospeso, che ha stupito e gratificato, perché Miuccia Prada ha ridato il senso ad un rito quasi obsoleto come quello della passerella: raccontare alle donne chi sono e che posto occupano in un contesto storico e sociale sempre più complicato.
Donne forti e determinate che lottano e sono sicure di se. Miuccia Prada ci crede e lo ribadisce in occasione della presentazione milanese della collezione donna primavera estate 2018.
La stilista punta su un guardaroba a fumetti e incita le ragazze a ribellarsi.
Miuccia Prada è una delle donne più famose della moda italiana e in generale della moda contemporanea. A capo di un’azienda tra le più influenti al mondo, nel 2014 terza persona più ricca d’Italia per Forbes e nel 2005 inserita dal Wall Street Jurnal nella lista della 50 donne più influenti del mondo.
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